[Continuano i venerdì delle poesie 'minori', d'archivio o declassate. Questa doveva aprire la mia terza raccolta, tuttora inedita, Doveri di una costruzione, ma poi ho deciso di rinunciarvi. Inizialmente la poesia era composta di haiku inanellati, poi trasformati in distici. Buona lettura] Se non c’è direzione Corriera, wifi a strappi. Fanno impressione quei pioppi. Passata la statale delle piscine i gusci verdeacqua. Sopra, esteso, dell’altro niente che si riversa in loro: casale deserto, fallire per sport, italia duemilasedici. Se non c’è direzione, si brevetti la pioggia: sarà lei a... fermi tutti, se ci siete, fellow passengers qui tanto più la penso quanto più manca e abbaglia, la