[Oggi propongo il testo centrale di un poemetto ‘impiegatizio’ tentato nel lontano 2006 e lasciato cadere non molto tempo dopo, sia per lo scollamento fra esperienza e scrittura, che allora mi frenava di più, sia per l’effettivo anacronismo del tentativo. Buona lettura, a ogni modo] Retroscena d’ufficio Un bianco neon non innocenza. Uno non unoContinue reading “Retroscena d’ufficio”